Mercoledì 5 aprile presso la Fondazione Di Sardegna Info Day del progetto #BackToTheFuture a Cagliari. Interveranno, oltre al rappresentante della Prefettura, anche l’Assessore alle Politiche sociali e salute del comune di Cagliari Ferdinando Secchi, il coordinatore nazionale del GUS Giovanni Lattanzi, il project coordinator di “Back to the Future” Salvatore Ippolito, e Valeria Stera Coordinatrice prima accoglienza del GUS Cagliari.
Grazie alla sinergica collaborazione tra GUS, Enfid e CF4RM Romeo Sandoval torna a casa nelle Filippine dove comincerà a lavorare al suo progetto di vita: dopo anni di sacrifici, finalmente avrà un suo salone da parrucchiere.
Il G.U.S. in qualità di Ente Capofila del progetto “Back to the Future” cerca professionisti con provata esperienza, per l’affidamento di un servizio. Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 24 del 14 aprile 2017.
Mercoledi 5 e giovedi 6 aprile si svolgeranno in Sardegna, precisamente a Cagliari e Sassari, due giornate informative di “Back to the Future”, progetto di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione (RVAR) dei cittadini stranieri di Paesi terzi, gestito dal GUS.
Il G.U.S. in qualità di Ente Capofila del progetto “Back to the Future” cerca professionisti con provata esperienza, per l’affidamento di un servizio. Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 24 del 24 marzo 2017.
Il G.U.S. in qualità di Ente Capofila del progetto “Back to the Future” cerca professionisti con provata esperienza, per l’affidamento di un servizio. Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 24 del 24 marzo 2017.
Le candidature dovranno pervenire a partire da oggi fino al 30/09/2017 e dovranno indicare il Paese terzo per cui si candidano. Verranno selezionate le candidature in base all’ordine di arrivo della domanda. L’incarico verrà formalizzato mediante un contratto che conterrà i termini di riferimento della collaborazione.
Dal Ghana a Piacenza passando per la Libia e ritorno, a soli 21 anni. Ha il volto sorridente e una voce dolce Ebenezer mentre racconta questi anni vissuti in Italia, prima di scegliere di ritornare nel suo paese di origine grazie al programma di Rimpatrio volontario “Back to the Future”, gestito dal GUS.
Buone prassi europee danno evidenza di come consolidando il Ritorno Volontario Assistito ed ampliando le fattispecie di ammissibilità alla misura, si tutela la dignità della persona offrendo un percorso concreto di reintegrazione nel proprio paese di origine, ed allo Stato importanti benefici come l’ottimizzazione delle risorse pubbliche, siano esse economiche che umane.
The above activities will last for six months for each voluntary returnee’s PoR, and in any case up to 31 March 2018. The date of activities’ start-up will be agreed once the cooperation between Gus and the local partner will start.